Con la mentoplastica è possibile correggere la forma e la proporzione del mento, migliorando di conseguenza l’armonia del viso. Infatti, un mento sproporzionato, in eccesso o in difetto, rispetto agli altri parametri del volto, conferisce un’immagine generale quasi storpiata, una sorta di caricatura nei casi in cui lo squilibrio è molto evidente. La correzione di questi difetti, quindi, dona armonia al volto e riporta una nuova sicurezza nella propria percezione di sé.
Nella seduta di Mastoplastica l’obiettivo è quello di riportare armonia al viso. Per fare ciò, il chirurgo elimina l’eccessiva sporgenza ossea ed osseo-muscolare praticando un’incisione sulla parte bassa della gengiva, all’interno della bocca. Viene effettuato lo scollamento del periostio (la membrana che riveste l’osso) asportando la superficie ossea in eccesso ed eventuali porzioni del massetere, causa delle ipertonicità muscolari. Se la cute è molto sottile, la limatura dell’osso dovrà avvenire con estrema precisione, in modo da evitare che un’eventuale imperfezione possa trasparire dalla pelle.
La seduta chirurgica può durare da 20 minuti a 1 ora e mezza, con una permanenza in clinica di 4 ore dopo la fine dell’intervento. Effettuato in regime di day hospital, dopo l’intervento al mento il medico applica una medicazione leggermente compressiva che il paziente deve tenere per 3-4 giorni. Un lieve gonfiore, invece, persiste per 10-14 giorni dopo la seduta.
Quando il mento è poco pronunciato, si ricorre all’inserimento di una protesi, scelta in base alle caratteristiche del volto ed al grado di dismorfia del paziente. A differenza dell’intervento riduttivo, la mentoplastica additiva non è irreversibile. Se, per qualsiasi ragione, si volesse fare marcia indietro, basta ritornare dal chirurgo plastico per farsi rimuovere la protesi e ritornare come prima.
La dismorfia può essere corretta con la Mentoplastica, un intervento “mini”, dal punto di vista della tecnica e dell’invasività chirurgica, ma grandioso dal punto di vista del raggiungimento di un’armonia estetica del volto. I risultati sono permanenti. La mentoplastica può essere combinata con la rinoplastica in un unico intervento, e rientra nel generale concetto di Profiloplastica.
E’ possibile intervenire sul mento quanto presenta queste imperfezioni:
È consigliabile intervenire chirurgicamente al termine della fase della crescita ossea, e quindi dopo i 16/18 anni. L’importante, però, è sottoporsi a una consulenza con uno specialista di Villa Arbe che saprà consigliare il percorso migliore. I medici specialisti della struttura del gruppo Nefrocenter utilizzano strumentazione di ultima generazione.
I vantaggi che si ottengono sono notevoli, perché la Mentoplastica consente non solo di ritrovare fiducia in se stessi, ma anche di:
• Migliorare le asimmetrie del viso dovute anche a cause congenite;
• Avere risultati permanenti;
• Donare armonia all’estetica del volto;
• Avere cicatrici invisibili in quanto solitamente situate all’interno della bocca;
• Non accusare dolore durante l’intervento che generalmente si effettua in anestesia locale con sedazione profonda.