CONTRATTURA CAPSULARE

Cosa è la contrattura capsulare

La contrattura capsulare è una reazione avversa che si presenta occasionalmente dopo interventi chirurgici alla protesi mammaria, che rende il seno duro e doloroso al tatto. Si tratta della complicanza più diffusa dopo l’intervento chirurgico di protesi mammaria, ma attualmente il rischio è relativamente basso. La contrattura capsulare, infatti, non è altro che una reazione di guarigione all’impianto delle protesi. In questo caso, la capsula si sviluppa eccessivamente, facendo diventare il seno duro e doloroso al tatto.

La procedura

La prima cosa da fare di fronte a una contrattura capsulare è una visita con il chirurgo plastico per capire il grado di incapsulamento. E’ una problematica che può variare, passando da una forma leggera ad una più severa. Il chirurgo effettuerà un esame preoperatorio, in base alle prescrizioni fornite, per verificare se c’è idoneità all’intervento chirurgico. A seconda del grado di incapsulamento, della sua complessità e dello studio completo precedentemente condotto sul caso specifico, il chirurgo deciderà il tipo di procedura da utilizzare. 

Le tecniche più utilizzate

Esistono due tecniche più utilizzate per la risoluzione della contrattura capsulare. Queste sono:

  • Capsulotomia. E’ la tecnica con cui il chirurgo taglia la capsula con il bisturi. Normalmente non è utilizzata perché la capsula rimane all’interno e c’è un’alta percentuale di probabilità che l’incapsulamento sia riprodotto.
  • Capsulectomia. Tecnica con cui la capsula che circonda la protesi viene completamente rimossa, senza cambiare l’impianto.

Infatti, la contrattura capsulare o l’intervento di incapsulamento vengono eseguiti utilizzando l’approccio e l’accesso adottati nella prima operazione. Nel caso in cui l’incapsulamento si verifichi poco dopo l’intervento al seno e venga rilevato nei primi mesi dopo l’operazione, possono essere efficaci trattamenti non chirurgici, come i massaggi specifici. Ovviamente sarà il chirurgo a decidere. A Villa Arbe del gruppo Nefrocenter operano professionisti di primissimo livello, con il sostegno di strumentazioni all’avanguardia. Saranno loro a fornire le indicazioni migliori.

Profilo della paziente per la chirurgia della contrattura al seno

La chirurgia per risolvere la contrattura capsulare è indicata per le donne che hanno effettuato un intervento al seno con protesi. Il chirurgo plastico, durante la visita, deve determinare il grado di contrattura capsulare per stabilire se è di un grado così severo da richiedere un intervento.  In ogni caso, un eventuale intervento può essere eseguito solo se sono trascorsi più di sei mesi da quando sono state “impiantate” le protesi. Infatti, nei primi mesi sono molto efficaci anche i trattamenti non chirurgici, che possono risultare risolutivi prima di dover ricorrere ad un’altra operazione.